La consegna dei tappi raccolti al Monviso Sporting Club

La raccolta dei tappi di plastica per sostenere la casa di accoglienza di Candiolo

Il service finalizzato a finanziare il progetto di ampliamento della struttura

Il Lions Club Moncalieri Host sostiene il service della raccolta dei tappi di plastica per finanziare l’ampliamento della casa di accoglienza, trasporto e aiuto a malati oncologici e parenti «La Madonnina» di Candiolo. In tale contesto, il Monviso Sporting Club di Grugliasco ha aderito al progetto e mercoledì 8 gennaio il presidente del circolo, Stefano Ponzano, ha consegnato 5.200 tappi all’Officer GST del club Mario Cavarero.

Casa accoglienza "La Madonnina" di Candiolo
Casa accoglienza “La Madonnina” di Candiolo

La casa di accoglienza «La Madonnina» è stata costruita dalla parrocchia di Candiolo per rispondere ai bisogni di chi, arrivando da lontano, non ha contatti in zona e desidera essere accanto al proprio caro durante le cure nel vicino Istituto di Candiolo.

La struttura dispone di 27 camere a due letti, sale TV, cucine, un refettorio, una cappella e una biblioteca, ed è gestita da volontari divisi in vari gruppi per pulizie, giardinaggio, trasporti, manutenzione, segreteria diurna e notturna. Il progetto di ampliamento prevede altre 19 camere, un secondo refettorio, un nuovo salone e la ristrutturazione di alcuni locali già esistenti. Finora sono stati investiti oltre 3 milioni e 600mila euro e le spese di gestione ammontano a 125mila euro all’anno; attraverso la vendita dei tappi di plastica raccolti attraverso aziende e associazioni vengono ricavati fondi per finanziare i lavori e la gestione della struttura.

Meraviglie digitali e demoni dell’algoritmo

Si è svolta venerdì 18 gennaio al Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri, in una sala gremita di persone, la serata su «Le meraviglie digitali. I demoni dell’Algoritmo».

Dopo i saluti di Bruno Prosio, presidente del Lions Club Moncalieri Host, si sono succeduti gli interventi dei relatori, moderati da Pietro Bucolia, organizzatore dell’evento.

Alberto Gambino, prorettore dell’Università Europea di Roma, ha posto l’accento sulla necessità di contemperare le modalità operative delle nuove tecnologie con una dimensione umana ed etica, aspetto evidenziato anche nell’intervento di Michela Meo, docente di Telecomunicazioni al Politecnico di Torino; Roberto Laudati, medico, ha presentato un nuovo sistema diagnostico per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, mentre Marco Baracco, security manager, e Mauro Griffa, sviluppatore di software, hanno evidenziato i rischi legati a un utilizzo non consapevole di Internet e delle nuove tecnologie.

Le interviste